Quando sono stata contattata per questo progetto in Sardegna - interamente online - la casa era ancora in costruzione.

Una fase preziosa, perché mi ha permesso di lavorare in sinergia con l’impresa fin dall’inizio, coordinando progetto strutturale, arredi e impianti in modo parallelo. È la condizione ideale per creare una casa capace di accogliere davvero le abitudini di chi la abita: umani e animali.

Spesso, in fase di cantiere, lo studio degli impianti - soprattutto quello elettrico - viene considerato secondario.
Qui invece è stato possibile personalizzarlo completamente: dalla progettazione dell’illuminazione stratificata, alla posizione di prese, pulsantiere e accensioni, pensate per essere intuitive, funzionali e pratiche nella vita di tutti i giorni.

Ogni dettaglio è stato valutato per facilitare i gesti, migliorare l’esperienza degli spazi e sostenere le abitudini della famiglia.

Il filo conduttore del progetto è stato un approccio interamente cat friendly.

I protagonisti sono Mia, una vivace British Shorthair, e Teo, un dolcissimo Scottish Fold: due compagni di vita per i quali abbiamo scelto arredi resistenti, tessuti pratici ma raffinati e risorse posizionate con logica e sensibilità.

Ogni ambiente è stato modellato intorno alla famiglia: dalla zona giorno alla notte, dai disimpegni alla lavanderia, dagli armadi alla cabina armadio. Nulla è stato lasciato al caso.
Il progetto ha richiesto un lavoro accurato, complesso e interamente gestito da remoto, ma ricco di soddisfazioni.

E ora non vedo l’ora di vedere la casa finita - e di mostrarvela.